Emma

È quasi trascorso un mese dalla scomparsa della "nostra" Signora Emma e già da tempo a nome del Presidente e tutti i volontari del Museo volevo dedicare alcune righe di ricordo ed un affettuoso pensiero per quanto ha fatto per tutti noi e per "il suo Museo". Ricordo quel suo saluto sempre accompagnato da un sorriso e quella sua presenza sempre discreta e premurosa verso tutti noi di "servizio" al Museo.
Nelle domeniche d'inverno, senza chiedere, arrivava con il suo caffè caldo e… "almeno, con questo freddo, vi riscaldate un po'!!".
Certo il freddo rimaneva, ma quel caffè riscaldava l'anima.
Poi, senza farlo notare, osservava se tutto era in ordine e prima di andare bagnava le "sue" piante, i "suoi" fiori e… "Almeno se vede un po' de fiori e de color… tra queste cose…" e senza che ci accorgessimo… era già uscita e parlottando con il suo fedele cagnolino, ritornava verso casa.
Addio Signora Emma… ci rivedremo un giorno… e le chiederemo ancora un caffè.
Con affetto
il Presidente e tutti noi