Lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano



Ponte della Priula, 16 novembre 2011

Illustrissimo Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Palazzo del Quirinale - Piazza del Quirinale - 00187 Roma

e p.c. Illustrissimo Prefetto
Dott. Aldo Adinolfi
Piazza dei Signori, 22 - 31100 Treviso



Oggetto:

Il Comitato Imprenditori Veneti “Piave 2000” non si arrende alla bocciatura
del Ricorso e presenta “APPELLO IN CASSAZIONE”
 
Signor Presidente, come può vedere dalle 135 foto contenute nel CD, a causa dei profondi scavi per la posa dei tubi del gasdotto che arriva alla centrale di stoccaggio di Collalto di Susegana, verranno compromessi gli strati del suolo e a causa delle piogge e relative infiltrazioni di acqua potrebbero esserci degli smottamenti del terreno, creando situazioni di pericolosa instabilità.
Questi scavi possono rovinare definitivamente anche quei piccoli bacini, in zone umide, alimentati da corsi d'acqua e che nel tempo sono diventati degli equilibrati microsistemi ambientali.
Ai nostri nipoti è difficile spiegare questo mutamento ambientale che rovina il nostro territorio, è difficile spiegare perché è stato bocciato il Ricorso al Tar del Lazio fatto dalla Tenuta Collalto che si opponeva a questo scempio.
Lei signor Presidente ha dimostrato, con la prefazione al volume "Il paesaggio italiano" (pubblicato da Laterza e nel quale sono citati i 15 luoghi simbolo d'Italia e proprio al n. 15 si trova Collalto), la Sua sensibilità alla salvaguardia del territorio, per questo ci appelliamo a Lei perché questa nostra battaglia non cada nel nulla.
È stato depositato in Cassazione il ricorso, preparato dall’avvocato Vincenzo Pellegrini dello studio Barel Malvestio, contro la mancata valutazione di impatto ambientale del progetto di ampliamento dell’impianto stoccaggio gas di Collalto.
Questo estremo atto è reso necessario per limitare lo scempio in corso sulle nostre colline, dove sorge il Castello di San Salvatore, dimora dei Conti di Collalto, simbolo storico del nostro territorio, prima che il danno diventi irreparabile, come già successo con l'enorme frana che si è verificata qualche mese fa, senza contare i numerosi smottamenti del suolo. Le immagini sono visibili nel sito del Museo del Piave all'indirizzo: ww.museodelpiave.it
E che dire dell’accorato grido d’allarme del nostro Andrea Zanzotto, uomo colto e saggio, che più volte ne ha denunciato il degrado.
Il Comitato è molto preoccupato del silenzio che avvolge l’impianto di stoccaggio, se non ci fosse stato il Comitato Imprenditori Veneti “Piave 2000” l’intera vicenda sarebbe passata del tutto inosservata.
Nel ringraziarLa per un Suo intervento atto a risolvere questa questione, cordialmente le porgo i miei saluti.

Con osservanza

 
Il Presidente
Diotisalvi Perin